Anziani al volante
Anziani alla guida
Considerata l’età media dell’uomo e della donna che tende ad aumentare ogni anno di più, sono moltissimi gli anziani che continuano a condurre le automobili. Si ricordi, in particolare, l’articolo 119 del Codice della strada che prevede la presentazione di una certificazione medica. Naturalmente il certificato medico è rilasciato dai medici di cui allo stesso articolo, ai fini del rilascio della patente di guida, per il rinnovo di validita’ di quest’ultima, nonche’ nelle ipotesi in cui é emesso uno specifico provvedimento di revisione della patente. Valutate l’opportunità di farvi accompagnare da una badante, anche solo durante gli spostamenti in auto. Aes Domicilio aiuta a cercare badanti in tutta la Lombardia.
Tale certificazione deve conformarsi ai requisiti di idoneita’ fisica e psichica per quanto concerne le seguenti patologie:
- vista,
- affezioni cardiovascolari,
- diabete mellito,
- epilessia,
- dipendenza da alcool o guida dipendente da alcool,
- uso di sostanze stupefacenti o psicotrope e abuso e consumo abituale di medicinali.
Precauzioni per gli anziani alla guida
Soprattutto quando un anziano perde i riflessi pronti e quella elasticità che inevitabilmente diminuiscono la capacità di viaggiare sulle strade sarebbe opportuno prendere delle specifiche precauzioni e proteggere se stessi e gli altri da inutili pericoli. Prima di tutto bisognerebbe capire il momento giusto per cessare la guida e magari farsi accompagnare da una badante quando il familiare è impossibilitato: solo così è possibile conciliare la libertà di circolazione e la sicurezza stradale.
La circolazione stradale, l’efficienza dei trasporti e la responsabilità civica rappresentano dei pilastri in una società come la nostra, piena di rischi, difficoltà e bisognosa di educazione .